Oggi siamo stati ricevuti al MIMIT dal Ministro Urso e dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali Calderone – riferisce il Segretario Generale della FISTel Cisl Nazionale Alessandro Faraoni.
Nel ringraziare i Ministri e i loro collaboratori, usciamo soddisfatti dall’incontro – prosegue il sindacalista – perché abbiamo ottenuto la disponibilità di Tim a prolungare i volumi e i flussi delle commesse agli outsourcers in tutte le regioni interessate, per dare tempo alla realizzazione del progetto di digitalizzazione, che le stesse dovranno portare a compimento con l’uso delle risorse messe a disposizione dal Governo a livello centrale.
Riteniamo importante che il progetto, di cui si è fatto portavoce il governatore della Regione Calabria Occhiuto, sia replicato in tutte le regioni, ma al contempo è necessaria una regia centralizzata per gestire il tema dei call center in outsourcer su tutto il territorio nazionale.
Altro tema centrale per la FISTel – continua il Segretario – è il riconoscimento del contratto TLC nel progetto e il Ministro Calderone ha confermato la volontà di mettere in campo un emendamento per garantire l’uso delle risorse del PNRR solo alle aziende che applicano il contratto delle telecomunicazioni.
Infine, ma non certamente per importanza – chiosa il Faraoni – entrambi i Ministri hanno confermato la volontà di approntare un tavolo con Palazzo Chigi in base alle disponibilità e i tempi del Governo, precisando la loro volontà di essere garanti del perimetro occupazionale sulla vertenza Tim, a partire dalle dichiarazioni della Presidente del Consiglio Meloni, ma anche nell’eventualità di accordi firmati in azienda nella fase di trasformazione come dichiarato dalla Ministra Calderone.
Roma 27 Marzo 2024