Il 24 luglio, al termine di un lungo confronto, si sono raggiunti 2 importanti Accordi tra Fibercop, le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil ed il Coordinamento Nazionale RSU.

Nello specifico, è stato sottoscritto un Accordo triennale di Premio di Risultato a copertura degli anni 2025, 2026 e 2027, con la previsione di un aumento di 50 euro per ciascun anno al 5° livello di riferimento, il che, considerando il target del 100%, porterà il PDR ad un valore di 1500 euro per l’annualità 2025, 1550 euro per il 2026, raggiungendo quota 1600 euro nel 2027.

La struttura del premio prevede un peso del 40% legato all’ebitda, 40% all’indicatore revenues, infine il 20% del peso è collegato ad un indicatore variabile di anno in anno e stabilito preventivamente. Per l’anno 2025 l’indicatore è il Roll-Out PNRR (numeri civici realizzati). Il cancello di ingresso per l’erogazione del Premio, che sarà pagato mese di maggio dell’anno successivo a quello di riferimento, è fissato al 90% dell’ebitda.

In relazione alla sperimentazione relativa alla timbratura in postazione e affiancamento da remoto, che interessa tutto il mondo Assurance, le parti hanno condiviso la sottoscrizione di un Accordo che, oltre a regolamentare forme, modi e tempi dell’ascolto da remoto, supera la timbratura in postazione per le giornate di lavoro in presenza presso la sede. L’accordo introduce anche la sperimentazione per l’affiancamento da remoto per lavoratrici e lavoratori operanti in sede aziendale diversa da quella dell’affiancante.

Le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, esprimono soddisfazione per le intese raggiunte, in particolare sul Premio di Risultato, che torna finalmente ad avere una validità triennale, con un aumento complessivo di 150 euro sul valore target, e con l’introduzione di un “bonus” del 15% rispetto alla quota PdR eventualmente convertita in welfare. Sicuramente un primo ed importante passo verso il recupero del potere di acquisto, pesantemente colpito dagli andamenti inflattivi degli ultimi anni.

Le OO.SS. confederali hanno, infatti, ribadito a Fibercop che il raggiungimento dell’accordo sul premio di risultato è da considerarsi come punto di partenza del processo negoziale che, attraverso un confronto complessivo, dovrà traguardare un accordo integrativo aziendale.

È oltremodo essenziale, e non più rinviabile, discutere di aspetti economici, conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, riconoscimento delle professionalità. È quanto mai evidente che i pesanti ritardi nella presentazione del piano industriale non agevolino la realizzazione di una piattaforma rivendicativa coerente con crescita, investimenti e strategie industriali, ma non saranno certo queste difficoltà a bloccare le importanti rivendicazioni sindacali che interessano la quotidianità del lavoro.

Pertanto, dalla ripresa dei lavori, con il prezioso contributo delle RSU e l’opportuno coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori di Fibercop, le Segreterie Nazionali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil avvieranno il percorso per la presentazione di una piattaforma rivendicativa puntando spediti a definire in tempi brevi un accordo integrativo aziendale più che mai necessario, il tutto, avendo ben chiaro l’obiettivo primario che vede le scriventi impegnate nel rinnovo del contratto collettivo nazionale, scaduto ormai da quasi tre anni.

Roma, 28 luglio 2025

Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL