Egregio Presidente,
in risposta alla Sua convocazione del 26 maggio per il 4 giugno p. v., avente come odg “procedure ex articolo 41 CCNL”, siamo spiacenti di doverle comunicare che non saremo nelle condizioni di poter essere presenti per quel giorno alle 17:00 a Cagliari, dato il breve preavviso, per indifferibili precedenti impegni già in calendario, mentre ci potremo rendere disponibili per un collegamento a distanza.
A seguito della richiesta urgente di incontro del 20 maggio delle segreterie regionali, abbiamo avuto modo di apprendere le vicende collegate alla determinazione del Sovrintendente del 13 gennaio 2025 e di approfondire le vertenze in atto al Teatro Lirico di Cagliari.
Non entriamo al momento nel merito della questione relativa all’applicazione del contratto integrativo, che ci riferiscono diversa da quella finora attuata in Teatro negli anni, piuttosto intendiamo ribadire quanto già rappresentato dai delegati di Cagliari, in merito a quanto sottoscritto nel testo del rinnovo contrattuale per gli anni 2019/2021 sulla ultrattività dei contratti integrativi in essere e su quanto stabilito nella relazione della Corte dei Conti che ha concluso l’iter di approvazione sancendo l’ultrattività e indicando la possibilità del rinnovo dei contratti integrativi subordinata alla approvazione del rinnovo del triennio 2022/2024, attualmente in discussione.
La possibilità di modificare i contratti di secondo livello in essere è stato oggetto di confronto nei mesi scorsi nelle riunioni iniziali del rinnovo contrattuale in itinere, presenti i funzionari dell’Aran, che hanno rimarcato l’impedimento in atto di aprire trattative e modifiche per i contratti di secondo livello in essere.
Di questo abbiamo tutti preso atto come delegazioni sindacali ed Anfols, presente anche il Presidente dott. Macciardi , che mettiamo in indirizzo per opportuna conoscenza di quanto sta accadendo a Cagliari.
Dalle strutture territoriali Sardegna abbiamo avuto inoltre segnalazione di applicazioni difformi della Direzione del Teatro Lirico, rispetto a quanto previsto nella normativa del CCNL in vigore sulla programmazione con spostamento della giornata di riposo.
Per quanto esposto le scriventi Segreterie Nazionali chiedono di sospendere applicazioni in modifica del CCNL e del contratto integrativo del Teatro Lirico di Cagliari e auspicano che le questioni aperte possono essere affrontate e risolte anche alla presenza della nuova Sovrintendenza, evitando conflittualità che ne danneggerebbero l’immagine ed il clima lavorativo.
Nel rimanere a disposizione per il collegamento nel giorno previsto, rivolgiamo i più distinti saluti.
Roma 30 maggio 2025
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC-CGIL. FISTEL-CISL UILCOM-UIL FIALS-CISAL
Sabina Di Marco Mauro Vianello Francesco Melis Pierluigi Filagna