Gent.mi,
Roma 6 agosto 2024
Spett.le Ministero della Cultura
c.a. Ministro Gennaro Sangiuliano
c.a. Sottosegretario Gianmarco Mazzi
nell’apprendere in questi giorni dagli organi di stampa anticipazioni sulla ventilata riforma delle Fondazioni Lirico Sinfoniche, evidenziamo che ad oggi non siamo stati consultati e non siamo a conoscenza di un eventuale progetto che preveda una complessiva ridefinizione del quadro legislativo riguardante lo spettacolo dal vivo.
Se confermata, l’esclusione dei rappresentanti delle lavoratrici e dei
lavoratori sarebbe una scelta sbagliata e grave.
Facciamo presente che nei mesi scorsi abbiamo indicato il nostro contributo propositivo per la definizione del “codice dello spettacolo”, ritenendolo essenziale per il futuro dell’intero settore dello spettacolo, che affronterà anche la volontà del Governo circa la natura giuridica delle Fondazioni Lirico Sinfoniche.
Il 30 novembre 2023, abbiamo sottoscritto il rinnovo del CCNL, dopo 20 anni di mancati rinnovi e siamo ancora in attesa di validazione a causa anche di questa ambiguità normativa.
Riteniamo fondamentale che il futuro delle Fondazioni Lirico Sinfoniche venga delineato attraverso un dialogo costruttivo che valorizzi il contributo di tutti gli attori coinvolti. Inoltre, sottolineiamo l’importanza di una governance chiara e responsabile, che permetta ai Sovrintendenti di operare con efficacia e autonomia, favorendo così un legame profondo con il territorio ed una valorizzazione delle risorse culturali.
Riguardo alla questione della ricostituzione dei corpi di ballo, apprezziamo il Vostro interesse, e riteniamo sia cruciale garantirne la collocazione nelle dotazioni organiche delle Fondazioni con attribuzione delle risorse necessarie per favorire una crescita armonica e sostenibile del settore e della stabile occupazione.
Per quanto sopra riportato, con la presente, richiediamo, quanto prima possibile, la convocazione ad un incontro.
Certi di positivo riscontro, porgiamo cordiali saluti.
le Segreterie Nazionali
SLC CGIL Sabina Di Marco
FISTEL CISL Mauro Vianello
UILCOM UIL Francesco Melis