La FISTel CISL, il sindacato dello spettacolo, si unisce al cordoglio, all’affetto e alla commozione manifestato in questi giorni da parte di tutti per la scomparsa dell’amato compianto Pippo Baudo.

All’anagrafe Giuseppe, Raimondo, Vittorio Baudo, per Noi tutti Pippo, se n’è andato e con lui se ne va un pezzo di storia della Televisione, se ne va il suo saper fare ed inventare televisione, il suo stile, il suo cambio di paradigma, anche se qualcuno lo ha definito nazional-popolare, rimane il suo modo di appartenere agli italiani, che ogni giorno lo apprezzavano sul piccolo schermo televisivo.

Pippo Baudo uno di noi, in questi giorni, in queste ore su social media vengono pubblicate foto di molti che, a vario titolo, hanno lavorato con LUI, ognuno ha portato a casa qualche insegnamento dal grande Maestro della Tv a testimonianza della sua semplicità nel stare con le persone.

Se ne è andato via di sabato sera, il 16 agosto, incredibilmente ha riempito la prima serata in TV con le sue immagini, ci ha lasciato riempiendo la programmazione in prima serata come soltanto lui ha sempre saputo fare.

Pippo Baudo resta nei salotti delle famiglie italiane, ha trasformato la televisione in arte popolare, ha dato dignità alla leggerezza ed ha insegnato che con il sorriso si può diffondere cultura.

Inventore instancabile, guida di talenti, è stato il narratore di un’Italia che cresceva, lo specchio fedele di un popolo che si riconosceva in Lui.

Al CdA, all’AD e al DG, che lo hanno ricordato con queste parole “se ne va un pezzo di cuore della Tv, se ne va una parte fondamentale della Rai”, chiediamo di fare la giusta scelta nel mantenere il Teatro delle Vittorie ed intitolarlo a Pippo Baudo.

LA FISTel CISL saluta la dipartita dell’uomo, dell’artista, della persona, esprimendo vicinanza ai suoi cari, accompagnandolo nel “suo ultimo saluto” ai tanti che lo hanno apprezzato.

Roma, 19 agosto 2025

La Segreteria nazionale FISTel CISL

il comunicato in .pdf