Da giorni l’Azienda, ha iniziato ad inviare convocazioni individuali alle Lavoratrici ed ai Lavoratori dei reparti COPS per:
1. “illustrare le opportunità di uscite a valle dell’accordo del siglato…”
L’azienda riserva anche grande accortezza e sensibilità al tema, prevedendo “…Nel caso in cui non dovessi riuscire a partecipare all’incontro ti chiedo di indicarmi i tuoi turni della prossima settimana in modo da rischedulare”
Questo sistema, non nuovo in Vodafone purtroppo, non è assolutamente in linea con quanto stabilito negli accordi sottoscritti con le organizzazioni sindacali ed il Coordinamento RSU.
Ricordiamo che:
● sulla base dei principi sanciti nell’accordo del 10 maggio 2024 e della Legge 223/1991, le uscite dall’azienda a fronte di un incentivo economico sono da considerarsi volontarie;
● i colloqui individuali sulla uscita volontaria vanno tenuti da un HR BP con il dipendente e su richiesta di quest’ultimo con la presenza di un rappresentante sindacale;
● nei colloqui tenuti dai soli manager col dipendente, qualora il tema affrontato sia le “opportunità” di uscita e discorsi “attinenti”, è comunque diritto del lavoratore richiedere la presenza di un rappresentante delle organizzazioni sindacali.
Quanto sta accadendo, nonostante le ampie rassicurazioni offerte sul tema in fase di negoziazione, saranno tenute in debita considerazione in eventuali e future negoziazioni.
Invitiamo Vodafone Italia a cessare immediatamente questi colloqui individuali, ricordando che l’opportunità di uscita è offerta ai lavoratori sulla base di quanto stabilito negli accordi sindacali che prevedono un incentivo all’esodo a seguito di candidature “spontanee”. In nessun punto degli accordi sottoscritti sono previste opzioni “spintanee”.
Roma, 26 giugno 2024
LE SEGRETERIE NAZIONALI
SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL.